.°Giulia°. |
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| Free Handling Cosa significa? Dall'inglese "free" - libero e "handling" to handle - maneggiare. Questo termine indica la posizione del cane quando questo si trova di fronte al suo presentatore, a guinzaglio lento, in attenzione. Per quali cani o razze è consigliato? E' consigliato a tutte quelle razze in cui l'espressione e il portamento di coda ed orecchie sono molto importanti; le principali sono: samoiedo, dalmata e labrador retriever. Per quali cani o razze è sconsigliato? E' sconsigliato per i soggetti timidi perché potrebbero perdere la posizione all'avvicinamento del giudice, a quelli con evidenti difetti di costruzione e a quelli che in stazione non tengono la coda in modo corretto da soli (come gran parte dei cani da ferma ed alcuni retrievers) e in generale ai levrieri. In che momento va eseguito il free handling? Solitamente si espone un cane in free handling quando si attende di essere giudicati e al ritorno da un su/giu; alcuni cani possono essere esposti esclusivamente con questa tecnica specialmente quelli che hanno ormai maturato una lunga esperienza nel ring e che possiedono le caratteristiche elencate nell'ultimo punto. A cura di Roberta Semenzato (School Of Handling)Chiamato da alcuni anche "metodo europeo" per differenziarlo appunto da quello all'americana, questo tipo di presentazione deve il suo nome "libero" alla tecnica usata: in movimento così come con il cane piazzato il guinzaglio non si presenta mai teso, ma è il cane a saper seguire il padrone, fermarsi al comando e nelle migliori esecuzioni a piazzarsi da solo. Per molti questo è il miglior tipo di handling perché dietro questa capacità di movimenti l'handler quasi "scompare" e sembra che sia il cane a proporsi da solo al giudice. Questa tecnica necessita di lunghi allenamenti soprattutto dei cani in giovane età e in genere è bene eseguita solo dai soggetti più golosi.A cura di Roberta Semenzato (School Of Handling)Edited by .°Giulia°. - 4/11/2008, 17:55
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